Visit Calabria

mercoledì 13 gennaio 2010

Santuario della Madonna del Pettoruto

La tradizione narra che, nel 1500, un certo Nicola Mairo di Altomonte, per sfuggire alla cattura dei soldati, si nascose in una gola tra i monti Mula e Milara, in una località chiamata Petruto (cioè pietroso).Qui egli, estremamente devoto alla Madonna, decise di incidere l'immagine della Vergine sulla roccia: pur essendo privo di attrezzi, il Mairo riuscì a realizzare una bella effigie. La Madonna, che egli dipinse, reggeva con un braccio il Bambino e con l'altro un ramoscello fiorito. Alcuni anni dopo, un pastorello sordomuto che pascolava il suo gregge lì vicino, udì una voce che lo chiamava per nome: giunto nel luogo da cui proveniva il richiamo, vide l'immagine splendente della Vergine, che lo incitò a raccontare la visione avuta. Il miracolo avvenne: il sordomuto iniziò a parlare e raccontò la sua visione e, conseguentemente, gli abitanti del luogo dettero vita al culto della Madonna, erigendo la piccola cappella detta “Rifugio”. Il Santuario, tuttavia, ha origini più antiche: i documenti storici segnalano la sua presenza già nel 1247. Nel Santuario – che è uno tra i più noti della regione - tra il 1° e l'8 Settembre di ogni anno si riversa una moltitudine di fedeli.

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