Visit Calabria

venerdì 17 dicembre 2010

Serrastretta: "M'illumino d'inverno" è già festa al PalaOpen

Appuntamenti culturali, serate danzanti e canore, tipici giochi natalizi per grandi e piccini rivisitati in chiave serrastrettese. Sono solo alcuni degli appuntamenti ospitati all’interno del PalaOpen di Serrastretta, allestito per l’occasione in Piazza Aldo Moro, e che si concluderanno con l’immancabile Veglionissimo di fine anno. “M’illumino d’inverno”, il nome scelto per l’inedita kermesse, rappresenta un’esperienza assolutamente unica e innovativa realizzata da un gruppo di giovani serrastrettesi che si sono adoperati con impegno, volontà e passione con l’intento di raggiungere un solo obiettivo: stare bene insieme divertendosi e rendere più allegre e gioiose le festività natalizie del piccolo centro montano. L’iniziativa è supportata da tutte le associazioni culturali presenti sul territorio e patrocinata delle Amministrazioni Provinciale di Catanzaro e Comunale di Serrastretta.
Il programma di “M’illumino d’inverno” all’interno del PalaOpen, che sarà debitamente riscaldato, si snoda su nove serate che abbracceranno l’intero arco del periodo natalizio.
La serata inaugurale si terrà, come detto, il 18 dicembre. Danze e balli a partire dalle 20 con una grande sorpresa conclusiva per la gioia dei più golosi: Nutella Party.
Alle 17 e 30 del 19 è prevista la “Presentazione del calendario parrocchiale” con la presenza del Parroco di Serrastretta Don Luigi Iuliano. A seguire, un interessante dibattito culturale dal titolo “Analisi, domande e giudizi sulla nostra realtà” che contribuirà a fornire importanti spunti di riflessione sulle dinamiche locali.
Le splendide voci del Joyful Chorus di Serrastretta vi danno appuntamento alle 20 e 30 del 23 con il loro spettacolo “Incantandosintenda”.
La giornata della vigilia, dalle 18 e 30 in poi, sarà scandita dalle “Strine di Natale” in collaborazione con l’Associazione Dalidà.
25 dicembre, arriva il giorno più bello e anche il momento più atteso per tutti i bambini: dalle 17 “Babbo Natale sotto la neve” per la consegna dei regali.
Giorno 26 ore 20 e 30, “Palagiochi di Natale” per una tombolata in compagnia e giochi a sorpresa tra i quali l’originale e divertente “gioco dell’ocastretta” (il caratteristico gioco dell’oca in salsa serrastrettese tutto da scoprire).
Al PalaOpen non poteva di certo mancare lo storico Gruppo Folk – Canterini di Serrastretta. L’appuntamento con il loro spettacolo “Senz’essere chiamati” è per il 27 alle ore 21.
Il 29, dalle 20 in poi, è invece di scena la “Rusellata Tuning”; caldarroste e motori scoppiettanti saranno a cura del gruppo Fast & Tuning di Serrastretta.
Il 31 dicembre, la notte magica di San Silvestro, sarà divisa in due momenti particolari. Il primo, “Aspettando il nuovo anno” dalle 23 e 30, è idealmente dedicato all’intero paese e si prefigge l’ambizioso progetto di iniziare il 2011 riunendo gli abitanti di Serrastretta all’interno del PalaOpen per gli auguri di mezzanotte. Il secondo momento, invece, è rappresentato dal “Veglionissimo Open 2011” con i Disco Più Serrastretta alla consolle (inizio previsto intorno alle 1 e 30 con ingresso gratuito) e sarà l’occasione per festeggiare sino a tarda notte l’arrivo del nuovo anno.
“M'illumino d'inverno” è solo il primo dei tanti eventi messi in cantiere dai ragazzi di “Serrastretta Open”, un gruppo costituito da 21 giovani, animati dal desiderio di vivere, percepire e fare di questa piccola comunità locale un centro dinamico di proposte e alternative sociali.
Per maggiori informazioni e dettagli sulla manifestazione è possibile contattare il gruppo “Serrastretta Open” al seguente numero telefonico: 340/7005886 oppure scrivere all’indirizzo e-mail: serrastretta.open@virgilio.it. Cercate anche il profilo “M’illumino d’inverno – Serrastretta Open 2010” su facebook.

Catanzaro: the ballroom kings show

La storia degli anni ’50 raccontata attraverso la musica, il ballo ed il burlesque. E’ quanto ci propone, venerdì 17 dicembre nell’Auditorium “G. Casalinuovo” alle ore 21,00, l’Associazione “Gli Amici della Musica” di Catanzaro, presieduta da Antonietta Santacroce, con “The Ballroom Kings show” spettacolo originale proveniente, per la prima volta in Calabria, direttamente dalla Germania.
Sarà un viaggio a ritroso nel tempo con il quale si potranno riscoprire valori ormai persi e ritrovare quella felicita’ fatta di cose semplici. Si tornerà a ballare nei teatri , come nell’America degli anni 50, al ritmo del rock’n roll, dello swing e del rhythm ‘n’ blues. “The Ballroom Kings show” infatti riporta nei teatri questa musica, interamente live, proprio come fece Alan Freed negli anni ‘50 in America. Fu proprio il famoso dj, conosciuto anche con il nomignolo “Moondog”, che, tra il 1955 ed il 1958, organizzò numerosi “Rock’n’Roll Stage Show” al Brooklyn Paramount Theatre di New York, facendo esibire grandi nomi come Bill Haley and His Comets, The Platters, Freddie Bell and the Bell Boys., Frankie Lymon, Little Richard e Chuck Berry. La storia racconta che mentre lavorava come disc jockey alla WJW radio, a Cleveland (Ohio), egli decise di organizzare il primo concerto di rock and roll, "The Moondog Coronation Ball", alla Cleveland Arena, la cui capienza di 10 mila posti non fu sufficiente per accogliere le 30 mila persone che assediarono il teatro. Fu il finimondo e lo show dovette chiudere prima. Era il 21 marzo del 1952.
A distanza di circa 60 anni Freddy, conduttore dello show, accompagnerà il pubblico in questo percorso attraverso la narrazione storica di fatti, vicende e curiosita’ di alcuni tra gli artisti che hanno segnato un’epoca. A far diventare l’Auditorium “G. Casalinuovo” una immaginaria sala da ballo saranno i Ballroom Kings, orchestra di 9 elementi, che con l’ausilio delle coreografie delle due “sensational dancers” coinvolgeranno gli spettatori con il loro repertorio rhythm ‘n’ blues, jive e swing.
“The Ballroom Kings show” sorprenderà ancora di più per la presenza della bellissima ed eterea Miss Little Bodacious che, per la prima volta a Catanzaro, mostrerà le movenze eleganti e sensuali del burlesque.
I biglietti del costo di 15,00 euro, prevendita inclusa, possono essere acquistati a Catanzaro presso il bar Mignon su Corso Mazzini, presso l'agenzia Chronos in Scesa Gradoni, oppure direttamente all'Auditorium “G. Casalinuovo”.

Rende: finale di Miss Motors Italy 2010

 Un fine settimana tutto donne e motori, un fine settimana da non perdere. Tutto è pronto per la finale nazionale di Miss Motors Italy 2010. Una finale nazionale che vedrà in gara 60 concorrenti provenienti da tutt'Italia, una finale che è iniziata da ieri sera con un programma ampio e ben organizzato. Cassio Caracciolo, uno degli organizzatori confessa: “E' bello incoronare la miss in una concessionaria”. E sarà sabato, infatti, il gran finale nella concessionaria “ Aceto Auto” che si trasformerà in un vero teatro pronto ad accogliere miss e numerosi ospiti. Questa mattina , invece, è interamente dedicata alla sicurezza stradale. L'organizzazione di Miss Motor in questi giorni ha spedito inviti non solo agli amanti delle macchine e delle donne, ma soprattutto a tutte le istituzioni dell'area urbana: Polizia, Vigili Urbani, Carabinieri, Vigili del Fuoco. Un invito formale, ma anche un invito concreto ad essere speciali testimoni di corsi pratici e guida sicura con i simulatori. Dalle 10 del mattino, infatti, presso l'hotel Domus di Rende i riflettori saranno puntati non solo sulle miss, ma su come queste si faranno istruire alla guida con quel progetto chiamato Katedromos che sta riscuotendo un gran successo in tutt'Italia. Un progetto creato dal professore Leonardo Indiveri che con le sue lezioni multimediali è riuscito a portare nelle università, nelle scuole di tutt'Italia delle nozioni di educazione stradale chiare e dirette. Miss Motors ed Endemol. Un binomio di garanzia e successo che dura da anni. Anche quest'anno le partecipanti alla finalissima saranno selezionati per il Grande Fratello 2011. Il tutto si svolgerà all'Hotel Domus di Rende. Cena di gala del venerdi al Plaza con l'invito alla stampa e le interviste di rito. Ed ecco il gran finale di sabato dove le miss sfileranno nella concessionaria Aceto con abiti e divise. Presentatrice della serata Francesca Cipriani che dopo il successo di Bulli e Pupe, è pronta ad una serata tutto donne e motori. Questo ricco menù sarà preceduto dalla visita mattutina delle ragazze al comando di Polizia Stradale di Cosenza. Ultima chicca finale, la presenza dell'uomo più bello d'Italia 2010. Si chiama Alessandro Barile ed è pronto a baciare tutte le fanciulle di una Cosenza infreddolita, ma pronta ad accogliere la carovana di Miss Motors.

giovedì 16 dicembre 2010

Zampogna e pipita calabrese non solo a Natale

E' un gesto antico e popolare, sinuoso e carnale, il modo tutto calabrese di abbracciare la zampogna, di avvinghiarla in un tutt'uno e di suonarla divinamente. "Prima faceva soltanto bee, adesso invece canta" questa la frase che ci colpisce della moglie di Giuseppe Sette, pastore-artista -musicista della zampogna calabrese. In questo ambiente magico fatto di suoni sensuali e vibranti, di abbracci all'otre, non ci sono elementi di differenza tra i suoni del mondo agropastorale e arte musicale. E' una vera simbiosi fatta di faticoso lavoro, di freddo e isolamento, di pecore e capre, buoi e vacche, un ambiente dove l'uomo si esprime con silenzi assoluti e sonorità arcaiche tramandate da generazioni. Sono loro stessi, i pastori e i massari delle Serre, della Sila e dell'Aspromonte, a scegliere legni e radici. Sono loro stessi a fabbricare i loro strumenti, con l'esperienza della memoria millenaria tramandata che si ritrovano dentro, con antiche tecniche costruttive, con metodiche di allestimento, di taratura e accordatura, con un repertorio sonoro e musicale, con le danze, i balli e la gestualità simbolico-votiva di sempre. Giuseppe Sette, detto massaru Peppe, suona pipite e zampogne di ogni tipo. Con le sue grosse mani e il suo numeroso gregge di pecore e capre è detentore dell'arcaica gestualità di una tarantella calabrese fatta da passi impolverati e veloci sulla terra e gesti che mimano e richiamano sfida e coltelli. I suoi gesti diventano danza in un tutt'uno con l'otre, la pelle di capra rivoltata, con la terra, gli alberi, l'ambiente tutt'attorno. Sorianello, piccolo paese conchiglia, paese arroccato e aggrappato alla montagna che di sera diventa presepe: il luogo, tra Soriano Calabro e Serra San Bruno, per un giorno diventa capitale della zampogna, della pipita e di altri strumenti tradizionali calabresi. L'occasione è un meeting semplice, senza tante pretese intellettuali, organizzato dall'associazione “Amici con la musica” e dalla dinastia delle famiglie Battaglia e Mangiardi. Salvatore Battaglia e i suoi fratelli le zampogne non solo le suonano ma se le costruiscono con le procedure più antiche di questo mondo. Il nonno, il bisnonno, i padri dei padri dei padri, ed oltre fin nel più profondo della storia calabrese, sapevano già costruire questi raffinati strumenti musicali della cultura popolare. A Sorianello, in un freddo mattino prenatalizio, sono arrivati suonatori di zampogna e pipita da tutte le parti della Calabria. Arriva il mitico Massaru Micu, all'anagrafe Domenico Corrado da Torre Ruggero, in provincia di Catanzaro, arrivano dall'Aspromonte, dalla Sila Cosentina, da Serra San Bruno, da Acquaro e Pizzoni...
C'è cumpari Gino Raffaele, c'è Massaru Micu, c'è Peppi Sette, coppola in testa, fustagno, baffi, esperienze diverse, provenienze da ogni dove ma tutti con la grande passione nel sangue. Parlano dei loro tesori, delle loro mille performance, dei loro preziosissimi strumenti, pezzi unici e irripetibili. Ci raccontano di quando i loro strumenti erano capre della transumanza e alberi del bosco, ci svelano segreti di sapienza e lavorazione antica: “il pelo viene rasato due centimetri, poi l'utri si immerge nella calce... il tronco di legno si divide in quattro per non far spaccare le canne... ed ancora ci parlano di erica, ulivo, ciliegio, mandorlo, albicocco e legno di gelso, uno cento mille segreti raccontati per costruire ciarameji e zampogne, pipite e parigghja. Al gruppo di pastori e massari- musicisti popolari si aggiungono i giovani, che sono figli e nipoti, nel nome di tradizione familiare con passione e arte tramandata, ma anche musicisti colti che hanno scelto, sempre per passione, di fare recupero, ricerca, riproposizione. E' il caso dei Parafonè di Serra San Bruno, grandi amici di questi pastori-musici delle Serre. Il gruppo dal 2002 ha un successo di quelli grandi, gira il mondo, i Parafonè hanno suonato i loro strumenti anche a bordo della metropolitana di New York e sulla Quinta Strada per il Columbus Day. Oggi zampogne e le pipite non vengono usate solo per le nenie natalizie, per capodanno e l'epifania, per le novene di dicembre, per le feste matrimoniali e battesimi di un tempo, per le serenate di antichi innamoramenti, oggi sono strumenti con l'anima raffinata che si suonano sotto le luci di palchi e tutto l'anno.
La zampogna, per la sua forma e per le parti animali, si presta anche a significati magico-rituali, connessi alla vita agro-pastorale, nel cui ambito assume grande rilievo simbolico. Nelle feste la zampogna assolve a una duplice funzione sacra e profana attraverso due generi: la pastorale o la processionale, lenta e solenne, accompagna la processione e soleva un tempo accompagnare la messa in chiesa; la tarantella, veloce e ritmata, accompagna il ballo. In Calabria è possibile rinvenire quattro tipi di zampogna: quella a chiave (di accompagnamento), con area di diffusione la provincia di Catanzaro e Vibo Valentia (Serre) e Cosenza (estremo nord-Pollino); zampogna a moderna, (solista) area di diffusione la provincia di Reggio Calabria (area grecanica); zampogna a paru, (solista) area di diffusione la provincia di Reggio Calabria; zampogna surdulina, (solista) area di diffusione la provincia di Catanzaro e Cosenza (aree albanesi).

Soverato: consegna premi "Alda Merini"

Il 18 dicembre 2010 saranno premiati i vincitori del premio "Alda Merini" di poesia. Il concorso è organizzato dall'associazione "Accademia dei Bronzi", in collaborazione con le Edizioni Ursini e con l'amministrazione provinciale di Catanzaro. Fulvio Castellani di Enemonzo (Udine),con la poesia"Paese dimenticato" per la sezione libera e, Francesco Zaccone di Girifalco (CZ), per la sezione riservata ai pazienti di Psichiatria, saranno premiati alle ore 16, nella Sala dell'IPSSEOA di Via Leopardi. Saranno consegnate, inoltre, targhe d'argento ad altri dieci poeti: Carlo Camerani di Ravenna, Maria Cianflone di Lamezia Terme, Mery Florio di Roma, Antonio Frangipane di Soverato, Nuccia Fratto Parrello di Catanzaro, Carmela Giacobbe di Gioia Tauro, Daniela Leonardi di Catania, Pasquale Montalto di Cosenza, Raggioluminoso (pseudonimo) di Cordenons, Caterina Tagliani di Sellia.

Catanzaro: rassegna cinematografica "150unità"

In occasione del 150/mo anniversario dell'unità d'Italia, continua la rassegna cinematografica organizzata dalla Provincia di Catanzaro e da AreaCultura. Giorno 16 dicembre 2010 alle ore 17:30 al MUSMI sarà proiettato il film "Il Gattopardo" di Luchino Visconti. A seguire cineforum.

Morano Calabro: presepe vivente.

Dalla mezzanotte del 24 dicembre 2010 nel borgo del Pollino avrà inizio la mostra del presepe vivente, realizzato dalla comunità religiosa dei frati cappuccini di Morano e dalla popolazione locale. La mostra sarà fruibile sino al 6 gennaio prossimo, negli ampi saloni di Palazzo Aronna/Scorza, in via Monacelli.

mercoledì 8 settembre 2010

Al via il Tropea Blues Festival

Le struggenti note del blues più autentico invaderanno Tropea da questa sera fino all’11 settembre per dar vita alla sesta edizione del Tropea Blues Festival.
L’evento è stato presentato questo pomeriggio nella sede dell’Amministrazione provinciale, che - insieme al Comune della cittadina tirrenica - sostiene e patrocina la manifestazione sin dai suoi esordi.
All’incontro con i giornalisti hanno preso parte l’assessore provinciale Gianluca Callipo, il sindaco del Comune di Tropea Adolfo Repice, il consigliere provinciale Giuseppe Rodolico, il direttore artistico della kermesse Cristian Saturno, la collaboratrice artistica Mary Birch e il presidente dei Giovani industriali Mario Romano, che con la sua azienda è tra i principali sponsor della manifestazione.
Prima delle esibizioni più attese, quelle dei big che si avvicenderanno sui palchi allestiti in piazza Ercole e piazza Vittorio Veneto, da oggi fino a mercoledì 8 settembre il festival vivrà il suo prologo con una rassegna cinematografica sulla storia del blues e con lo spettacolo offerto da quattro band emergenti che si esibiranno sul lungomare di Tropea.
Poi, da giovedì 9 settembre sino al termine della kermesse, sarà la volta degli artisti e delle band di fama internazionale: Linda, the italian queen of the blues (giovedì); Matthew Lee e Vince Vallicelli (venerdì); Alde’s Puro Malto e Larry Ray Band (sabato).
«Ormai il Tropea Blues Festival è diventato un evento molto importante, per la valenza culturale ed artistica che esprime, ma anche per la capacità che ha di contribuire ad allungare la stagione turistica - ha affermato Callipo -. Come Provincia siamo consapevoli di ciò e sosteniamo con convinzione una manifestazione che può ulteriormente crescere e diventare un saldo punto di riferimento internazionale per la musica blues».
Concetti ribaditi dal presidente dei Giovani industriali, che ha definito il festival un vero e proprio «progetto di marketing territoriale, capace di esprimere una forte capacità attrattiva e per questo meritevole di grande attenzione da parte delle istituzioni e degli investitori privati».
Dal canto suo, il primo cittadino di Tropea ha esaltato le qualità artistiche del festival, mettendo l’accento sulla passione e sull’impegno degli organizzatori.
Grande soddisfazione è stata espressa anche dal consigliere provinciale Giuseppe Rodolico, che ha fortemente caldeggiato il patrocinio morale ed economico della Provincia. «La kermesse di Tropea - ha detto Rodolico – ha il duplice merito di arricchire l’offerta turistica locale e di diffondere tra i giovani le suggestioni della musica blues».

mercoledì 12 maggio 2010

Sponsorizzare eventi e iniziative a Cariati

Il Comune ha emanato un bando con scadenza il 14 maggio per sponsorizzare eventi e iniziative


cariati  Il comune di Cariati a sostegno della promozione turistica. Un'iniziativa cui sono chiamati a raccolta un pò tutti per la realizzazione di prpgetti artistici e non solo.
Un'estate all'insegna della promozione delle tradizioni, della cultura e dell’identità del territorio. Così si presenta Cariati, in provincia di Cosenza, località della Calabria ionica a metà strada fra Sibari e Crotone, nota come 'Città della Tarantella'.
 
Dalla terza edizione del 'Premio Herakles 2010' che si terrà a giugno e poi  al nono 'Euromed meeting', per gli eventi della prossima estate, il Comune chiama a raccolta i soggetti imprenditoriali per essere affiancato nella promozione del territorio. Sinergia che l’amministrazione ha intenzione di consolidare per migliorare le offerte della città.
 
Può essere avanzata una proposta di sponsorizzazione ufficiale ed esclusiva per un pacchetto di eventi estivi o anche per sponsorizzare, come partner, singoli avvenimenti, come ad esempio la '33esima Regata storica dei gozzi' o la III 'Rassegna nazionale sulla chitarra battente'. I termini per presentare le domande scadono il 14 maggio.

www.calabriaonline.com

martedì 11 maggio 2010

Assegnata a Cariati la bandiera blu

È ufficiale: Cariati è Bandiera Blu pure per il 2010. La conferma dell’ambìto riconoscimento, ottenuto per il secondo anno consecutivo, è avvenuta questa mattina a Roma presso la sede della Regione Lazio.
La spiaggia di Cariati è quindi tra le 117 su cui sventolerà, anche per l’imminente stagione estiva, la bandiera simbolo del mare pulito. E non solo. È l’unica della provincia di Cosenza, tra le 4 bandiere assegnate in Calabria, ad aver ricevuto il riconoscimento dalla Federazione per l'educazione ambientale (Fee). All’incontro nella capitale hanno partecipato oltre al Sindaco Filippo Sero - il quale ha ribadito la propria soddisfazione per l’impegno dell’Amministrazione comunale e dei cittadini al raggiungimento dell’importante obiettivo - anche l’Assessore provinciale Leonardo Trento, l’Assessore comunale all’Ambiente Cataldo Perri e Sergio Salvati, collaboratore “Bandiera Blu” per il Comune di Cariati.

www.calabriaonline.com

lunedì 10 maggio 2010

Il sito Tripadvisor mette Reggio Calabria tra le 10 mete turistiche più belle del mondo

Il sito Tripadvisor mette la Città dello Stretto al 5.posto tra i luoghi emergenti da visitare
reggio Tripadvisor incorona Reggio Calabria nella 'Top-10' delle località turistiche emergenti a livello mondiale. La Città dello Stretto si posiziona al 5° posto nella classifica generale, al primo in quella Italiana e al terzo in quella Europea.
Tripadvisor è il più celebre e prestigioso sito internet del mondo dedicato al turismo (http://www.tripadvisor.it) un punto di riferimento per tutti coloro che amano viaggiare. Con le sue classifiche e graduatorie, realizzate proprio in base alle recensioni (rapporto quantità/qualità) dei turisti di tutto il mondo partecipanti alla community del portale, certifica il 'borsino' turistico delle varie località, mettendo in evidenza sia gli aspetti positivi che quelli negativi visti direttamente dall'occhio del turista. Sul web rappresenta una sorta di 'Wikipedia del Turismo', l'enciclopedia controllata ma nata dal basso, direttamente grazie ai contributi degli utenti.
Oggi Tripadvisor ha pubblicato la 'Top-10' delle località turistiche emergenti in tutto il mondo: al primo posto c'è Garmisch-Partenkirchen, in Baviera. Al secondo posto troviamo la Città di Dangriga, nel Belize, al terzo Rosario, in Argentina e al quarto Weymouth, in Inghilterra.
Sorpresa delle sorprese, al quinto posto c'è Reggio Calabria. Poi abbiamo al sesto posto Ålborg, in Danimarca, al settimo Todos Santos nel Messico, all'ottavo un'altra località Italiana, Porto Cervo, al nono Nairn, in Scozia e al decimo Dorado del Portorico.
Per Reggio Calabria è un riconoscimento eccezionale e prestigioso, non solo per la Città ma per tutta la Provincia e l'area dello Stretto. Infatti la motivazione che ha portato Tripadvisor a posizionare Reggio così in alto tra le mete turistiche emergenti del 2010 è proprio la straordinaria ricchezza di tutto il territorio delle Province di Reggio e Messina. Infatti vengono citati i Bronzi di Riace, «spettacolari», ma anche «la costa jonica e la costa Viola (tirrenica), nel tratto compreso tra le spiagge di Bova e Palmi, dov'è già diffuso il turismo».
E poi ancora «la montagna dell'Aspromonte, alle spalle della città, custodisce la riserva naturalistica del Parco nazionale dell'Aspromonte, dove a 1400 http://www.meteoweb.it/images/rctr3.JPGmetri sul livello del mare sorge la stazione sciistica di Gambarie, da cui si gode di un panorama sulla città e su tutto lo Stretto (dalla cima innevata dell'Etna alle Isole Eolie). Le invitanti luci che splendono sulla costa siciliana attraverso lo stretto di Messina sembrano quasi a portata di mano, soprattutto quando si manifesta il raro fenomeno ottico-mitologico della Fata Morgana, durante il quale la costa siciliana sembra distare solo pochi metri, permettendo di distinguere molto bene case, auto e persone».
Non è, quindi, solo il trionfo di Reggio ma di tutta la Provincia e l'area dello Stretto.
L'Associazione Reggina 'Passaporto per l'Europa' (http://www.passaportoperleuropa.com/), che da anni opera nel settore sempre in primo piano con attività di valorizzazione turistica del territorio, tramite il proprio sito internet ha definito il risultato «inimmaginabile e impensabile», dimostrando «estrema soddisfazione del risultato raggiunto dalla nostra Città che premia gli sforzi dell'Amministrazione Scopelliti e di tutti gli operatori turistici duramente impegnati con lo scopo di offrire servizi servizi sempre più qualitativamente elevati».
Si tratta dell'ennesima testimonianza, valida e autorevole, di quanto sono grandi e importanti le risorse artistiche, culturali, ambientali, naturalistiche, architettoniche e monumentali di un territorio magnifico che solo negli ultimi anni è stato valorizzato come merita.
Continuare a lavorare così significa proiettare Reggio (e dintorni) verso la 'Top 10' delle località turistiche "affermate", ma il riconoscimento dei migliori "emergenti" può rappresentare un'arma a doppio taglio, perchè non bisogna montarsi la testa nè cullarsi sugli allori.
Fonte: Strill.it
inserito da Angela Mendicino

www.calabriaonline.com

venerdì 7 maggio 2010

Reggio Calabria Top Jazz Festival

La rassegna musicale organizzata dal mensile specializzato, dal Comune e dall'associazione Jonica
festival jazz   Tutto pronto per il ''Reggio Calabria Top Jazz Festival''.
Dal 18 al 22 maggio, al teatro Cilea del capoluogo calabrese, promosso dall'Associazione Culturale Jonica in collaborazione con il Comune di Reggio Calabria e la rivista Musica Jazz. Per la ventisettesima volta  il mensile specializzato, ha rinnovato la sua iniziativa chiamata ''Top Jazz'', il grande referendum, ormai diventato una sorta di istituzione, tra i critici specializzati italiani.
I risultati di questa edizione sono un veritiero check up dello stato di salute del jazz in Italia. Giunto alla terza edizione edizione, il Reggio Calabria Top Jazz Festival anche quest'anno ripropone la formula che ne ha decretato il successo negli scorsi anni: una grande settimana di musica che riunira' in concerto gran parte dei musicisti vincitori del 'Top Jazz''.
Inoltre il programma sara' arricchito ulteriormente dalla presenza di grandi ospiti internazionali provenienti dall'area mediterranea,a testimoniare una grande attenzione verso questa area geografica,già portata avanti con grande successo dal Festival ''Rumori Mediterranei'' di Roccella Jonica.
    Angela Mendicino

www.calabriaonline.com

martedì 4 maggio 2010

Festa patronale a Paola

Appuntamenti spirituali e tradizionali fino al 4 maggio per il Patrono della cittadina tirrenica


san francesco Dal 27 aprile al 4 maggio 2010 la cittadina di Paola sul Tirreno cosentino celebra i solenni festeggiamenti in onore del suo santo patrono: San Francesco.  Taumaturgo, asceta, apostolo, fondatore ed Ambasciatore UNICEF dei bambini calabresi ebbe i suoi natali proprio a Paola.
Si tratta di un appuntamento di festività spirituale. Quest'anno, così come gli altri anni, nel corso dei festeggiamenti, ci sarà l'accensione della lampada, l'illuminazione delle strade, la Banda musicale che suonerà per le Vie della Città, le processioni, il luna park, i fuochi d'artificio e, soprattutto, ogni volta, c'è la forza della fede, la devozione della gente, la voglia di stare insieme e di partecipare. Ogni giorno dell'anno giungono a Paola tanti pellegrini, tanti visitatori, ma in maggio tanta è la gente che giunge a Paola, che la guarda e la visita con occhi attenti, che si reca nei suoi vicoli, nelle sue piazze, che osserva l'imponente serenità del Santuario, la dolcezza delle sue colline, l'immenso spazio del suo mare.
Ancora oggi queste scene si verificano e creano emozioni. L'appuntamento di maggio, ricorda la canonizzazione del Santo patrono. Dalle prime ore della mattina del 2 maggio, sul piazzale del santuario, si riversano studenti, gruppi di volontariato, boy scout per celebrare quella che è ormai stata definita la "giornata della Solidarietà e dello sviluppo in Calabria". Dopo il raduno, ha inizio un corteo che, accompagnato dalle note del complesso bandistico "San Francesco di Paola", percorre il centro storico e poi si ferma in piazza IV Novembre, qui intervengono: testimonianze, religiosi e forze politiche. Nel pomeriggio viene celebrata la messa durante la quale i sindaci, rappresentanti le Province, offrono l'olio per la lampada votiva che viene accesa dal primo cittadino di Paola, e poi dagli altri Sindaci. La sera, spettacolo di musica leggera in Piazza IV Novembre.
Il 3 maggio, invece, la statua del Santo fa visita alla Casa Circondariale e all'ospedale civile, dove si celebra una messa. Nel pomeriggio il "Sacro Mantello", portato in processione, via mare, da un gruppo di barche, pescherecci e dalle rappresentanze delle forze dell'ordine, dal vicino porto di Cetraro, fino la spiaggia di Paola. Nella parte centrale del nostro Lungomare, dove è ormeggiata un'unità navale della Marina Militare, e dopo avervi portato una corona di alloro, che rappresenta la benedizione del mare ed in memoria dei marittimi morti in combattimento, viene buttata, in forma solenne, la corona a mare. La sera, gran concerto di bande in Piazza IV Novembre.
Il 4 maggio, l'ultimo giorno della festa inizia con la processione del busto del Santo. Si parte dal Santuario e si arriva in piazza Cancello, qui il Sindaco consegna simbolicamente le chiavi della Città al patrono, poi si prosegue per il Duomo. Nel pomeriggio il corteo prosegue verso l'arenile, qui, assieme alle autorità Religiose e Civili, in forma solenne, c'è la benedizione del mare. Poi la processione riprende il suo cammino, facendo rientro al santuario. I festeggiamenti continuano con gli spettacoli in piazza e culminano, a mezzanotte, con il meraviglioso gioco di luci dei fuochi d'artificio, tra le splendide luminarie.
Per il programma completo sia degli eventi religiosi che di quelli civili fate riferimento al sito del comune,
www.comune.paola.cs.it



www.calabriaonline.com

martedì 27 aprile 2010

Museo Provinciale di Crotone

Il nucleo del Museo è costituito dalla collezione di monete e medaglie - oltre ottomila - di epoca magnogreca, brettia, romana, bizantina e normanna. I materiali preistorici compongono una piccola raccolta di utensili ed armi, mentre del periodo classico si segnalano una stauetta fittile raffigurante Atena, una kylix attica e un elmo in bronzo proveniente da Tiriolo. Un pezzo particolarmente interessante della raccolta è costituito da una lamina d'oro su cui è incisa l'Adorazione dei Magi, risalente al VI secolo

Giorni di apertura: Martedi, Mercoledi, Giovedi, Venerdi, Sabato, Domenica
Luogo: Crotone
Indirizzo: Villa Margherita (ex Villa Trieste)

www.calabriaonline.com

venerdì 23 aprile 2010

"I Musici" in concerto a San Demetrio

Nella splendida cornice della Chiesa di San Demetrio Megalomartire di San Demetrio Corone si è svolto domenica 18 aprile il concerto del quartetto i “Musici”.
Il tutto organizzato alla perfezione dall’Associazione Culturale “Centro dell’ Armonia e dei Musici”, che con grande spirito di volontà e con tante iniziative ha saputo regalare momenti di straordinaria commozione con l’ esecuzione dei diversi brani. Per il piccolo centro di San Demetrio Corone è stata un occasione unica per poter godere dal vivo della meravigliosa musica classica che sapientemente fuoriusciva dalle capaci mani dei nostri artisti. Un concerto iniziato senza sfarzi, effetti speciali particolari… senza clamori…alle 19:00 le note morbide e vellutate di Mozart hanno dato vita ad uno spettacolo raffinato ed essenziale al tempo stesso. I nostri artisti hanno suonato ininterrottamente tutti i brani alternandosi tra le varie formazioni, e tra i vari stili, bellissimi anche i Classici Napoletani, melodie semplici e orecchiabili. Il Quartetto era cosi formato: al pianoforte il Maestro Nino De Gaudio, al violino il Maestro Fausto Cozzolino, ai flauti Massimo Lupinacci e Antonella Conforti. 

giovedì 15 aprile 2010

Mostra di Mimmo Legato alla galleria Le Muse di Cosenza

Esposte 16 opere fino al 28 maggio
mostra legato  MIMMO LEGATO
“La risonanza del colore come significante”
Sarà presente l’Artista
Chiusura mostra 28 Maggio 2010
Galleria D’Arte Le Muse di Myriam Peluso
Piazza Santa Teresa, 8  Cosenza
La Galleria d’Arte Le Muse sabato 17 Aprile 2010 ospiterà la Personale del Maestro Mimmo Legato“La risonanza del colore come significante”.
Saranno in mostra 16 opere con tecnica acrilica su tela.   
L’attività artistica del Maestro è apprezzata e conosciuta non solo in Italia ma anche fuori i confini. 
Tale iniziativa è rivolta non solo a promuovere l’attività dell’Artista quanto ad avvicinare sempre più il pubblico cosentino ad eventi d’arte e di cultura.

www.calabriaonline.com

mercoledì 14 aprile 2010

Museo Paleomarino

Il Museo di Biologia Marina e Paleontologia di Reggio Calabria nasce come associazione culturale-scientifica che gestisce e possiede i materiali, contenuti e impostazioni di Museo Naturalistico, dove trova collocazione la raccolta o collezione scientifica di Biologia marina e di Paleontologia o fossili di Angelo Vazzana (Biologo - Medico - Paleontologo - Istruttore Scientifico subacqueo - fotovideoperatore naturalista).
La collezione è il frutto di studio e di ricerche scientifiche di oltre 30 anni di attività professionale e documenta la storia della vita animale e vegetale del passato e di oggi , in particolare quella del territorio (fossili) e dell'ambiente marino.
L'impostazione museale è per la didattica delle Scienze della Terra , in due sezioni ma contigue e conseguenti , quella di Paleontologia che comprende i reperti fossili degli esseri del passato collocati secondo il principio evolutivo, per essere quindi rappresentati nella sezione di Biologia marina dagli esseri attualmente viventi nel mare.
I fossili sono prevalentemente di ambiente marino per la migliore conservazione e sono stati reperiti sul territorio costituito da terrazzi di antichi ambienti marini mentre i reperti e le immagini attuali sono prevalentemente di quell'ambiente marino che è stato definito "il Paradiso di Biologia marina" quale è il mare della costa calabra dello Stretto di Messina.

Via Stradella Giuffrè 1, trav.32
Reggio Calabria (RC)
0965.45.117
http://www.museopaleomarino.org
aperto tutti i giorni su prenotazione
BIGLIETTI 2,50

www.calabriaonline.com

martedì 13 aprile 2010

Museo Laboratorio del Tessile

Museo Laboratorio del Tessile
Museo legato alla storico Lanificio Leo, il più antico della regione, e ospitato nei suoi stabilimenti. Il percorso tecnico e storico si sviluppa attraverso l'esposizione dei macchinari d'epoca utilizzati per la lavorazione la e produzione della lana e dei calch

Via Cava 43
88049 Soveria Mannelli (CZ)
http://www.lanificioleo.it

CHIUSURA
Lunedì-Venerdì 9:00-12:00, 14:30-17:30.Sabato e Domenica solo su appunntamento
BIGLIETTI
gratuito


www.calabriaonline.com

giovedì 8 aprile 2010

Museo Laboratorio "Santa Barbara"

Museo Laboratorio "Santa Barbara"

E' un museo all'aperto, improntato da un principio di presidio attivo, un vero e proprio parco scientifico con un programma di forte interattività, un parco laboratorio produttivo.
Nel parco museo laboratorio si ha la possibilità, rara, di rilevare la presenza di differenti tipologie di presenze che sono state conservate e restaurate e che costituiscono un unicum di rilevante interesse ambientale nel quale convergono valori e testimonianze storiche dell'antica frequentazione di queste aree.
La collaborazione territoriale del sito, vero acrocoro storico di presenze stratificate e sedimentate, risulta altrettanto strategica per la strutturazione di un circuito di frequentazioni culturali di significativa rilevanza.
Il parco museo si sviluppa attorno ai resti di un antico complesso monastico e in un ambiente naturale di particolare suggestione. L'edificio è stato trasformato, con un allestimento molto innovativo, per ospitare importanti collezioni di arte contemporanea, con opere di Schifano, Baj, Rotella. Interessante la connessione con il parco archeologico del territorio circostante. Ospita e promuove mostre e rassegne artistiche

Via Santa Barbara
89045 Mammola (RC)
http://www.musaba.org

GIORNI E ORARI
Aprile-Ottobre 9:00-18:00, Novembre-Marzo 9:00-13:00, Luglio-Settembre 9:00-21:00
BIGLIETTI
4,00 euro
RIDUZIONI
3,00 euro


www.calabriaonline.com

mercoledì 7 aprile 2010

Chopin al Morelli di Cosenza


concerto  Concerto al Teatro Morelli per la rassegna “Classicamente”.
L'associazione ArteNeò presenta il secondo appuntamento in calendario, giovedì 15 aprile alle 20,45 con  “George Sand racconta Chopin” un recital poetico e musicale ideato in occasione dei  duecento  anni dalla nascita del compositore polacco. Protagoniste due artiste cosentine con curriculum di tutto rispetto ed esibizioni in Italia e all'estero, Giusy Caruso al pianoforte e l'attrice Patrizia Gallo. A fare da cornice alla serata, i cui biglietti possono essere acquistati presso Inprimafila al costo di 10 euro, sarà la degustazione della cucina  e del vino della tradizione emiliana offerti per il pubblico del concerto. Il mondo artistico, insomma, ha voluto rendere omaggio  a Chopin per l'importanza del suo genio poetico e musicale. E il racconto della sua vita viene affidato a George Sand, scrittrice, femminista e compagna  del compositore polacco. Aneddoti che si rifanno alla vita quotidiana di Chopin che erano fonte d'ispirazione per il musicista la cui personalità è fortemente rappresentata dai “ 24 Preludi”. Tutto questo sarà   rivisitato e interpretato  sul palco del Morelli dalle artiste Giusy Caruso e Patrizia Gallo.
Un appuntamento da non perdere per gli amanti della musica classica e non solo.
Angela Mendicino
www.calabriaonline.com

martedì 6 aprile 2010

"Eventi d'arte mitteleuropei"

"Eventi d'arte mitteleuropei" dal 9 al 21 aprile

Si terrà dal 9 al 20 aprile alla Casa delle Culture la rassegna "EVENTI D'ARTE MITTELEUROPEI 2010”, progetto artistico culturale del  Maestro Enzo
 Angiuoni  in collaborazione con le associazioni culturali AURA di Udine e ARTEUROPA di Atripalda. Il  progetto prevede la realizzazione di mostre in diverse città italiane ed europee, un vero museo itinerante ospitato presso prestigiose sedi istituzionali, pinacoteche, gallerie d’arte.
L’appellativo  di  "Eventi d’Arte Mitteleuropei” è sintesi dell’approccio interculturale e multidisciplinare alle tematiche che coinvolgono e accomunano l’area centro-europea con quella del Mediterraneo, con l’obiettivo di ribadire attraverso l’arte l’importanza che nella pratica quotidiana si realizzi il dialogo fra culture diverse.
All’artista Rosa Spina  di Catanzaro il compito di curare gli eventi nella Regione Calabria, dopo il successo ottenuto l’anno scorso dalla prima edizione, che ha avuto location molto suggestive come il Parco Archeologico Scolacium  di Roccelletta di Borgia e  il Castello di Santa Severina.
Quest’anno la prima mostra calabrese si realizzerà alla Casa Delle Culture, nel  Centro storico di Cosenza,  curata dal  professore Pippo Spina, artista digitale di Rende, dall’artista di Fiumefreddo Bruzio, Tonina Garofano e da Nicola Guarino, artista avellinese; la seconda mostra sarà organizzata invece  presso la Lega Navale di Soverato dal 10 al 14 Luglio, la terza nuovamente al Castello di Santa Severina.
La rassegna  ospita le opere di circa 30 artisti che operano in  Italia, in Austria, in Croazia e nel bacino del Mediterraneo insieme ad artisti del  nostro territorio. Espressioni e  stili diversi che rappresentano  una ricchezza da condividere e allo stesso tempo una testimonianza che l’arte, al di sopra di ogni pregiudizio,  può essere un mezzo di confronto e di dialogo. 
In esposizione opere grafiche, pitture, ceramiche e sculture di Antonia Acri - Augusto Ambrosone - Giuseppe Amoroso - Enzo Angiuoni – Lucio Alfonzi -Luciana Bertorelli -Letizia Caiazzo - Luigi F. Canepa - Giancarlo Caneva - Laura Carone - Roberto Di Gianpaolo - Claudio Di Lorenzo - Maria Teresa Di Nardo - Claudio Mario Feruglio - Tonina Garofalo – Marinka - Nicola Guarino - Kika  Bohr - Nadia Loletti - Bruno Paladin - Tommaso Resta - Nelly Sanzi - Pippo Spina - Rosa Spina - Emanuela Spazzarini - Gemot Schmerlaib - Beartice Tavernese – Gianfranco Vasile.
La Mostra sarà accompagnata da un catalogo che raccoglie oltre 150 tavole a colori con testi critici di    Massimo Pasqualone, Leo Strozzieri, Lucia Basile, Silvia Campese, Lello La Sala e  C. Alberto Sciascia.
L’inaugurazione è fissata per le ore 18.00 di venerdì 9 aprile. La mostra seguirà poi il seguente orario: dalle ore 9.00 alle ore 13.00 – dalle ore 16.00 alle ore 19.00.

venerdì 2 aprile 2010

La Divina Commedia a Catanzaro


teatro politeama  Il 29 e 30 aprile al Teatro Politeama di Catanzaro andra' in scena 'La Divina Commedia', l'opera musicale di Marco Frisina e libretto di Gianmario Pagano con la nuova regia di Maurizio Colombi e le coreografie di Manolo Casalino.
La Divina Commedia, opera musicale basata sul poema omonimo di Dante Alighieri, racconta il viaggio del Sommo Poeta tra Inferno, Purgatorio e Paradiso alla ricerca dell'Amore. Un susseguirsi di incontri con personaggi straordinari, i dannati e i beati più famosi della storia entrati nell'immaginario collettivo, in un'indimenticabile e suggestiva cornice di proiezioni e coreografie. Prologo e discesa all'Inferno nel Primo Atto; ascesa al Purgatorio ed epilogo del Paradiso nel Secondo. Il team artistico unisce maestrie tradizionali e moderne in un insieme di musica, letteratura, danza e arte figurativa. Prestigiosa è la collaborazione del Premio Oscar Carlo Rambaldi, che per lo spettacolo ha disegnato le Tre Furie, il Volto di Lucifero e il Grifone, realizzati da Sergio Stivaletti.

www.calabriaonline.com

mercoledì 31 marzo 2010

Museo della Liquirizia

Legato al nome e all'attività della storica famiglia Amarelli il museo, unico in Italia nel suo genere, ripercorre la storia di quest'azienda che per prima ha commercializzato e lavorato la liquirizia ed è stata all'avanguardia a livello imprenditoriale, sociale e culturale. Esposti oggetti e arredi d'epoca, costumi e abiti, macchinari per la lavorazione della liquirizia, antichi documenti

Strada Statle Contrada Amarelli 106
Rossano (CS)
098.35.11.219
http://www.museodellaliquirizia.it

GIORNI E ORARI
Orario estivo, dalle 9,30 alle 13,00 e dalle 18,30 alle 20,00; giovedì apertura serale dalle 21,00 alle 23,00; negli altri periodi dell'anno dalle 9,00 alle 13,00
BIGLIETTI
gratuito

www.calabriaonline.com

lunedì 29 marzo 2010

Museo Vigliaturo di Acri

Le opere custodite all'interno del Museo Civico dedicato a Silvio Vigliaturo, sono frutto di una donazione finalizzata a dotare la Città di Acri di uno strumento culturale che faccia crescere la comunità e la proietti fuori dai confini regionali.

Ben 54 opere (dal 1961 al 1994) sono state donate dal curatore del Museo, Adriano Berengo, e da Vigliaturo, insieme ad altre 146 donate tra il 1994 e il 2004; infine, anche il figlio dell'artista, Valerio Vigliaturo, ha donato - dal 1961 al 1994 - 37 opere.

Il Museo Vigliaturo ha sede nel Palazzo Sanseverino Falcone, che fu fatto costruire e decorare da Giuseppe Leopoldo Sanseverino nell'arco di tempo che va dal 1707 al 1717.

Piazza Falcone, 1
87041 Acri (CS)
http://www.museovigliaturo.it
GIORNI E ORARI
tutti i giorni 9:00-13:00 e 15:00-19:00
CHIUSURA
lunedì

www.calabriaonline.com

giovedì 25 marzo 2010

Museo d'Arte Contemporanea

Una realtà espositiva dedicata all'arte contemporanea e sperimentale che vuole essere un rifferimento per l'intero territorio. La collezione permanente raccoglie dipinti e sculture di artisti italiani e internazionali contemporanei, afffermati ed emergenti. Il museo è anche sede di interessanti rassegnee e mostre temporanee a tema.
Formalmente costituita nel 1987, nasce come Associazione Culturale - Pinacoteca (no-profit). Riconosciuta con legge regionale, gode del supporto di contributi pubblici e da sponsor per lo svolgimento della programmazione di promozione culturale, mostre, installazioni e performances. Attraverso diverse iniziative, AM international ha perseguito l'obiettivo di stimolare, in particolar modo nei giovani, l'interesse e la passione per l'arte contemporanea e sperimentale. In breve tempo, la Pinacoteca di Bivongi è diventata un luogo di riferimento, strumento di informazione e punto di incontro per giovani autori di differente formazione artistica.

Via E.Fermi 10
89040 Bivongi (RC)
http://www.aminternational.it
GIORNI E ORARI
Martedì-Domenica 10.00-18:00
CHIUSURA
Lunedì
BIGLIETTI
gratuito

www.calabriaonline.com

martedì 23 marzo 2010

Museo civico crotone

Il Museo Civico illustra la storia della città e le vicende che l'hanno travagliata dal XV al XIX secolo. Allestito nell'antico Castello Aragonese, espone stemmi araldici, tra i quali hanno maggior rilievo le insegne della famiglia Ruffo, feudataria di Crotone fino al 1531, armi, cannoni, artiglieria pesante e da naviglio, ritrovata nelle acque limitrofe. Una sezione è riservata ai materiali recuperati durante il restauro del Castello e del Monastero di Santa Chiara: si tratta di ceramiche di uso quotidiano. Il percorso si conclude con la mostra di costumi medievali di principi, dignitari, cortigiani, popolani, artigiani e religiosi.

Luogo: Crotone
Indirizzo: Castello Aragonese - Piazza Castello
Telefono: 0962/921535
Giorni di apertura: Martedi, Mercoledi, Giovedi, Venerdi, Sabato, Domenica


www.calabriaonline.com

lunedì 22 marzo 2010

Domenica 21 marzo scelta dei libri per il premio Tropea

Domenica 21 marzo, alle 10:30 presso il Museo Diocesano di Tropea, il comitato tecnico-scientifico del Premio “Tropea” si riunirà pubblicamente per scegliere tra i 30 libri in concorso la terna che si disputerà la finale di luglio.

La giornata sarà occasione per parlare di libri e per ripercorrere la storia di un Premio giovane sì, ma di belle speranza davvero!
Numerosi gli ospiti, oltre alla presidente del Comitato Isabella Bossi Fedrigotti e ai giurati, chiamati ad intervenire:
Domenico Cersosimo, vicepresidente della Regione Calabria; Francesco De Nisi, presidente della Provincia di Vibo Valentia; Rosa Luzza, subcommissario straordinario del Comune di Tropea; Francesco Mangione, presidente dell’azienda Spi spa; Francesco Lucifero, presidente della Banca popolare del Mezzogiorno e Gianfranco Tarallo, presidente di Asmenet Calabria.
         Conduttore è come sempre Pasqualino Pandullo, presidente dell’Accademia degli Affaticati e patron del Premio.

venerdì 19 marzo 2010

Museo Calabrese di Etnografia e Folklore "Corso".

Fondato nel 1955 per iniziativa di Antonio Basile, Nicola De Rosa, Giuseppe PIgnataro, Luigi Lacquaniti, Francesco Salerno, Francesco Cipri, Antonino Nasso, studiosi di tradizioni popolari e di altri appassionati cultori di quelle discipline, fu riconosciuto dell'UNESCO come Musei di importanza internazionale.Pregevolissima ed unica, per ricchezza e varietà di esemplari è la collezione di conocchie; di particolare interesse sono i numerosi oggetti di antiche unanze, ai costumi, ai lavori domestici, a quelli quotidiani o stagionali e dell'agricoltura, alle attività della pesca, della caccia, della conservazione dei prodotti; ma vi sono anche testimonianze attinenti alla pietà popolare, ad antichi riti religiosi e oggetti relativi alla magia, alla superstizione; considerevole la collezione della maschere Apotropaiche in ceramica opera degli artigiani di Seminara, di Gerace e di altri centri della regione.

Si segnalano: un telaio di fine 800 e i Giganti Mata e Grifone, grandi fantocci di cartapesta, che simboleggiano l'unione dellelemento indigeno con quello moresco; portati per le vie cittadine nei giorni di festa, al suono ritmato dei tamburi simulano una danza di corteggiamento.

Casa della Cultura, Via F.Battaglia
Palmi (RC)
0966.26.22.50http://www.comunedipalmi.it

GIORNI E ORARI
Lunedì-Venerdì 8:00-14:00, Giovedì 15:00-18:00
CHIUSURA
Sabato e Domenica
BIGLIETTI
1,55 euro
RIDUZIONI
Gratuità per lee scolaresche

www.calabriaonline.com

giovedì 18 marzo 2010

Museo Agrumario.

Negli spazi della stazione sperimentale per l'industria delle essenze e dei derivati agrumari della città ha sede questo piccolo Museo specializzato dedicato ad uno dei prodotti più tipici della regione, gli agrumi. Il percorso espositivo propone una panoramica sulla coltivazione, la lavorazione e la raffinazione del bergamotto, attreaverso attrezzi, macchinari e documenti fotografici
Via Generale Tommasini
Reggio Calabria (RC)

http://www.ssea.it

GIORNI E ORARI
attualmente chiuso per ristrutturazione

www.calabriaonline.com

mercoledì 17 marzo 2010

"Vogliamoci tanto bene" al teatro di Cariati

Continuano i lunghi weekend e i molti appuntamenti al Cinema Teatro di Cariati. Domani, giovedì 18 marzo, alle ore 21, andrà in scena “Vogliamoci tanto bene” di e con Carlo Buccirosso.
Seguirà, per tutta la fine settimana, dal 19 al 21 “NEW MOON”, secondo capitolo della saga di Twilight di Chris WEITZ. Da SABATO 27 A LUNEDÌ 29 saranno proiettati due film con orari differenti. Alle 16.30, sarà proiettato “UP”, un film d'animazione per bambini scritto e diretto da Pete DOCTER e Bob Peterson realizzato da Pixar Animation Studios in co-produzione con la Walt Disney. Alle 18.30 invece, ci sarà “2012”, il film catastrofico diretto da Roland EMMERICH. “VOGLIAMOCI TANTO BENE” di Carlo BUCCIROSSO è una commedia amara e divertente allo stesso tempo sui buoni sentimenti che si scontrano con il cinismo della disonestà.

martedì 16 marzo 2010

Fiera di San Guseppe a Cosenza

In prgramma anche i tradizionali concerti rock gratuiti
san giuseppe Presentta l'ormai tradizionale Fiera di San Giusppe edizione 2010, appuntamento che si rinnova negli anni con sempre maggiore successo di avventori.
 I numeri, come detto nel corso della conferenza,   da soli sono sufficienti a dar conto di questa complessità: circa 600 espositori dislocati lungo un percorso, nel centro storico, ma proprio per questo anche con dei punti di criticità che richiedono un'accurata organizzazione.
Inaugurazione ufficiale domani (mercoledì 17 marzo) alle  16. Il simbolico taglio del nastro è ancora una volta affidato al pater della odierna Fiera di San Giuseppe, a quel Federico II che nel 1234 istituì la Fiera della Maddalena e che oggi rivive nella riproposizione in costume del Parco Letterario Tommaso Campanella.
 Vetrina importante per la Fiera di San Giuseppe è stata, inoltre, la recente Borsa Internazionale del Turismo di Milano.

venerdì 12 marzo 2010

Elio e le Storie Tese a Cosenza


elio  Stasera alle 21 sul palco del Teatro Rendano di Cosenza si terrà la tappa del Bellimbusti in tour, la nuova tournée teatrale di Elio e le Storie Tese.

Con la consueta simpatia, data la ferma convinzione del gruppo che ''il nostro passaggio su questa Terra sia fatto di risate continue, al limite del furore parossistico'', Elio e le Storie Tese proporranno il meglio del loro repertorio, i successi che li hanno consacrati al grande pubblico.

Sul palco Elio (cantante, flautista), Rocco Tanica (pianola), Cesareo (chitarra alto), Faso (chitarra basso), Christian Meyer (batteria), Jantoman (ulteriori pianole). E ancora, Paola Folli (cantante) e Mangoni (artista a sé).


www.calabriaonline.com

giovedì 11 marzo 2010

Museo di Crotone

L'antica Kroton fu una colonia ricca e florida, importante centro culturale che diede i natali al grande filosofo Pitagora - che qui fondò la sua celebre scuola - e al cinque volte campione olimpico Milone. L'allestimento del Museo prevede due percorsi: il primo ricostruisce la storia della colonia dalla pre-protostoria al medioevo, mediante l'esposizione dei reperti rinvenuti durante gli scavi nella città. In questa sezione si segnalano le ceramiche rinvenute nell'area dell'antico Kerameikos, dove erano situate le botteghe artigianali. Il secondo percorso, invece, illustra lo sviluppo dei territori limitrofi alla colonia, soprattutto dei santuari greci di Vigna Nuova a Crotone, di Hera Lacinia a Capo Colonna, del tempio di Apollo a Cirò e di S. Anna. Pezzo forte dell'esposizione è il 'Tesoro di Hera', rinvenuto durante gli scavi al tempio di Capo Colonna, si compone di manufatti d'oro, d'argento e di un mirabile diadema in oro, divenuto simbolo del Museo

Luogo: Crotone
Indirizzo: Via Risorgimento, 120
Telefono: 0962/23082
Giorni di apertura: Martedi, Mercoledi, Giovedi, Venerdi, Sabato, Domenica

www.calabriaonline.com

Museo delle Arti Catanzaro

Il MARCA, Museo delle Arti Catanzaro, è nato nel marzo 2008. Lo spazio espositivo, voluto dalla Provincia di Catanzaro, si colloca nel cuore storico della città e occupa gli spazi di un antico palazzo d’inizio Novecento, recuperato e restaurato ad hoc che ospitava, sino a qualche decennio fa, un istituto per sordomuti e una tipografia.
Il MARCA è il centro delle arti, non dell’arte in base ad una differenza non marginale. Al MARCA si parla al plurale in un contesto dove si possono incontrare esperienze di ogni epoca in una convivenza di stili e di linguaggi.

martedì 9 marzo 2010

Brunori Sas in concerto a Cosenza

 Il cantautore calabrese ha vinto il Premio Ciampi 2009 come Miglior disco d'esordio
brunori sas  Un concerto da non perdere quello in programma per stasera, 9 marzo alle 21, nel cinema Italia Tieri di Cosenza con la musica di Brunori Sas. Forse non ancora conosciuto al grande pubblico, ma lui, il cosentino Dario Brunori di strada ne ha fatta. Il suo primo album “Brunori Sas vol.1” è stato insignito  del premio Ciampi 2009 come Miglior disco d'esordio.
I brani di questo artista della provincia di Cosenza, imprenditore mancato,  sono dirette e disadorne, al contempo, disilluse e romantiche, ironiche e corpose, filtrate attraverso sonorità secche e retrò. “Un gusto retrò  che è l'immaginario dei ricordi  dei trentenni di oggi, rappresentati dai primi anni Novanta, un punto di non ritorno” per usare le parole del cantautore.

lunedì 8 marzo 2010

Il conduttore di Striscia sara' al teatro Grandinetti il 19 marzo di Lamezia

iacchetti  Chiedo scusa al signor Gaber è una serata-evento per rendere omaggio all’amico e maestro Giorgio Gaber. Lo spettacolo è stato preceduto dalla pubblicazione dell’omonimo album, uscito il 16 ottobre 2009 per la Edel.
Enzo Iacchetti - assieme alla triestina Witz Orchestra e a Marcello Franzoso – rivisita con particolare ironia il primissimo repertorio gaberiano. Da Il Riccardo a Barbera & Champagne, dal Cerutti Gino alla Torpedo Blu, passando per Ma pensa te e Porta Romana. Tra i brani, monologhi originali di Iacchetti nella migliore tradizione del teatro canzone.

venerdì 5 marzo 2010

"Chat a due piazze" ovvero l'amore ai tempi di Facebook approda a Castrovillari

 
Castrovillari — Arriva nel capoluogo del Pollino lo spettacolo «Chat a due piazze» di Ray Cooney, con la partecipazione straordinaria di un mattatore delle scene come Raffaele Pisu, per la regia di Gianluca Guidi. L'appuntamento, inserito nel cartellone dell'undicesima stagione teatrale comunale, è per mercoledì 10 Marzo alle 21,00 al Teatro Sybaris.  
Raffaele Pisu si aggiunge quindi ad altri grandi nomi del panorama nazionale come Mariangela D'Abbraccio, Elisabetta Pozzi, Carlo Simoni e Patrizia Milani già protagonisti di questa stagione, allestita dall'Assessorato alle Politiche Culturali e da Teatri Calabresi Associati. Una stagione che in continuità con quelle degli altri anni presenta spettacoli di elevata qualità per diversi palati di pubblico con le compagnie locali e calabresi oltre a quelle nazionali. Lo spettacolo che andrà in scena giorno 10, record d'incassi a Londra e a Parigi, è il seguito della famosissima commedia "Run for your wife", in altre parole "Taxi a due piazze", interpretata da Johnny Dorelli nel 1986 e poi ripresa qualche anno fa dal figlio Gianluca Guidi, che proprio in questo 'sequel' si cimenta alla regia. Fabio Ferrari, (lo ricorderete nei panni del simpaticissimo Chicco ne "I ragazzi della III C") è Mario Rossi, il protagonista di questa divertentissima commedia che tratta di amore e tradimento ai tempi di Facebook. Sette porte in scena, da cui entrano ed escono sette personaggi, per due ore di spettacolo al fulmicotone, la bigamia è solo lo spunto per raccontare l'imprevedibilità dovuta al villaggio globale del nuovo Millennio, dove tutto è in piazza e dove conoscersi è molto più semplice di una volta. Tutto va a gonfie vele per Mario Rossi, tassista romano, sposato da vent'anni a Barbara a Piazza Irnerio e nello stesso tempo a Carla a Piazza Risorgimento. Mario ha due figli adorabili, Alice a Piazza Risorgimento... e Giacomo, a Piazza Irnerio. Seguendo una precisa pianificazione di orari e turni di lavoro, riesce per anni a vivere nascondendo la verità. La vita gli sorride, il suo segreto è al sicuro, fino a quando un giorno i suoi due figli, una ragazza della prima famiglia e un ragazzo della seconda, si conoscono in chat su internet, e decidono di incontrarsi... A questo punto il povero tassista, aiutato dall'amico Walter, cercherà con ogni mezzo di mantenere il segreto della sua doppia vita. Come in tutte le farse di un maestro della comicità come Ray Cooney, vizi e debolezze umane danno lo spunto per creare un meccanismo irresistibile di situazioni esilaranti che finiranno per implodere una dopo l'altra. "Ray Cooney ha ottant'anni - dice Gianluca Ramazzotti, che nello spettacolo è Walter, l'amico e consigliere dello sfortunato protagonista - eppure è stato così' moderno da scrivere, 25 anni dopo, una commedia che parla di chat e nuove tecnologie, creando un meccanismo irresistibile di situazioni esilaranti che implodono l'una dentro l'altra. Noi ci siamo divertiti molto ad interpretarla, e credo che accadrà anche al pubblico". "Si ironizza sul fatto che i nuovi mezzi di comunicazione quasi non permettono di avere una vita privata - ha spiegato Ramazzotti - figuriamoci due. Con Raffaele Pisu (l’arzillo nonno), Fabio Ferrari e Gianluca Ramazzotti (che è anche produttore dello show insieme a Lea Martino), nel cast troviamo Miriam Mesturino e Lorenza Mario, che per la prima volta si cimenta in un ruolo attoriale di prosa, senza canti e balli. La stagione teatrale comunale di Castrovillari continua martedì 16 marzo con un altro campione della risata, Carlo Buccirosso e il suo “Vogliamoci tanto bene”.
CHAT A DUE PIAZZE DI RAY COONEY
con FABIO FERRARILORENZA MARIOGIANLUCA RAMAZZOTTIMlRIAM MESTURINOe la partecipazione straordinaria di RAFFAELE PISU
Versione italiana diLUCA BARCELLONACostumi diELENA PALELLAScenaNICOLA CATTANEOMusiche di scenaRICCARDO BISSO
REGIAGIANLUCA GUIDI
GLI ATTORI
RAFFAELE PISU in più di cinquanta anni di attività ha fatto teatro radio televisione e cinema. Esordì ai microfoni di Radio Bologna nell'immediato dopoguerra in trasmissioni di varietà. Quando comparve con Gino Bramieri e Marisa Del Frate nei "filmati" de “L'amico del giaguaro” (1961) il suo volto era già noto al pubblico; aveva, infatti, recitato in commedie brillanti all'italiana degli anni cinquanta, partecipato al varietà di Metz e Marchesi “Lui, lei e gli altri” (1956) e al teleromanzo-musical “Valentina” (1958). Nella trasmissione “Che domenica amici” (1966) lancia il personaggio di Provolino, un pupazzo che ebbe successo al punto da diventare protagonista di un disco per la Rca e di alcuni album a fumetti. Dopo un lunghissimo periodo di silenzio è tornato al suo pubblico nel 1989: alla radio con “Radiouno '90” (varietà di musica e sport della domenica mattina) e in TV con “Striscia la notizia”, in coppia con Ezio Greggio. Tra le sue apparizioni più recenti, quelle nelle miniserie televisive “Una vita in regalo” (2003) e “I migliori anni” (2008). Da segnalare anche la partecipazione a diversi film, come “Il trasformista” (2002), “Le conseguenze dell'amore” (2004) e “Non c'è più niente da fare” (2008).
FABIO FERRARI Figlio dell'attore Paolo Ferrari, inizia la carriera in teatro interpretando una serie di commedie dirette da Massimo Cinque e Claudio Carafoli. La grande popolarità gli è però giunta dalle tre stagioni de “I ragazzi della 3ª C”, dove ha interpretato il ruolo di Chicco Lazzaretti, un simpatico ultraripetente. Nel 1990 ha fatto ritorno in tv con la serie “College”, dove ha interpretato un antipatico e ruffiano cadetto, il capocamerata Emilio Baldani. La sua esperienza cinematografica è stata, comunque, caratterizzata dall'aver lavorato con Ettore Scola, Pupi Avati, Carlo Vanzina, Giovanni Soldati ed Enrico Montesano. In anni più recenti lo si è visto sempre più spesso impegnato in teatro, anche di genere brillante, per il quale ha interpretato fra l'altro “Il giorno della tartaruga”, di Garinei e Giovannini su musiche di Renato Rascel, al fianco di Maria Laura Baccarini. È nelle sale nel nuovo film di Avati “Il figlio più piccolo”.
a cura di Domenico Donato (per l'Ufficio Stampa della XI Stagione Teatrale Comunale) 

giovedì 4 marzo 2010

Il Volo di Wim Wenders in anteprima al Masciari di Catanzaro

wimwenders
Una storia d'integrazione e accoglienza ambientata in Calabria che sarà proiettata in anteprima nazionale a Roma il 19 marzo prossimo. Subito dopo, il 20,l’appuntamento è al teatro Masciari di Catanzaro,  per il cortometraggio «Il volo», girato dal regista tedesco Wim Wenders.  Nella pellicola si racconta il tema dell’accoglienza e le immagini sono state girate tra Badolato e Riace.
 Al centro del cortometraggio,le vicende di un bambino, Peppino, che vive in un paese della costa calabrese ormai spopolato dove è difficile pensare anche di oprganizzare una partita di pallone, vista la mancanza di altri coetanei.

mercoledì 3 marzo 2010

Al Rendano sara' in scena "Cena a Sorpresa"

commedia
 La storia di “Cena a sorpresa” - che sabato e domenica prossimi 6 e 7 marzo sarà sul palco del Rendano - rappresenterà occasione di ivertimento ma  con quell'invito alla riflessione che accompana la sceneggiatura di  Neil Simon:  tre uomini e tre donne, ovvero tre ex coppie si ritrovano a una elegante cena organizzata, a loro insaputa, dall'avvocato che ne ha curato i divorzi.
Meccanismi imbarazzanti e comici si alternano a momenti di riflessione sulla vita di coppia, sull'amore e sulle scelte che hanno portato alla rottura.
Il finale della cena?...a sorpresa.

martedì 2 marzo 2010

Premio Ubu alla rassegna Primavera dei Teatri di Castrovillari

teatro

Il Vicepresidente della Giunta regionale Domenico Cersosimo ha incontrato questa mattina la stampa per presentare – informa una nota dell’Ufficio stampa della Giunta - il prestigioso premio teatrale “Ubu”, vinto per il 2009, dalla rassegna "Primavera dei teatri", in scena a Castrovillari ed interamente finanziata dalla Regione.
"Questo premio - ha detto Cersosimo - è per noi motivo di grande orgoglio, segno di politiche lungimiranti che con una spesa relativamente contenuta pari a centomila
euro dà linfa ad esperienze di primo piano e fa crescere la nostra reputazione nei circuiti nazionali e internazionali del teatro".

venerdì 26 febbraio 2010

L'isola di Dino

isola
L'isola di Dino, la piu' grande della Calabria, e' stata protagonista alla Borsa Internazionale del Turismo.
La sua gigantografia ha accolto i visitatori mostrando quella natura bella e selvaggia, che, per molti anni, ha tenuto alto il nome della famiglia Agnelli, ma oggi e' caduta in uno stato di abbandono assoluto. Grazie al progetto di riqualificazione portato avanti dal Comune, con il coinvolgimento di imprenditori locali, l'estate 2010 vedra' restituita l'isola all'intera regione, ma, soprattutto, ai visitatori di tutto il mondo, partendo proprio dalla vetrina piu' interessante dell'universo turistico.

giovedì 25 febbraio 2010

Turismo "di prossimità": è intesa tra Cariati e Saracena


Turismo di prossimità, un esperimento pilota in Calabria sarà inaugurato oggi. Non può esserci sviluppo turistico senza adeguate politiche finalizzate alla valorizzazione e promozione del patrimonio naturalistico, paesaggistico, storico-monumentale presente sul territorio, nonché iniziative volte a favorire forme virtuose di associazionismo nei settori produttivi, con particolare riguardo all’enogastronomia.
La valorizzazione dei centri storici attraverso il recupero e la riqualificazione del patrimonio edilizio rappresenta la cornice ideale per tali politiche. Inizia così la premessa ideale al Protocollo d’Intesa che sarà firmato oggi tra le due Amministrazioni comunali di Saracena e di Cariati.

martedì 23 febbraio 2010

Al teatro di Drapia a Vibo


Il ricco cartellone prevede 9 spettacoli fino ad aprile Sono nove gli spettacoli previsti nel cartellone 2010 del Teatro La Pace di Drapia, piccolo centro in provincia di Vibo. La rassegna e' patrocinata e sostenuta dall'Amministrazione Provinciale di Vibo Valentia. Nove gli spettacoli messi in cartellone dal Centro teatrale meridionale che cura l'allestimento, di questi, sette si inseriscono nel filone della commedia comica o brillante. Molti i nomi noti, da Barbara Chiappini (''Due letti per un marito'', 14 febbraio), a Carlo Buccirosso (''Vogliamoci tanto bene'', 21 marzo) Biagio Izzo (''Un te' per tre'', il 3 maggio), e Raffaele Pisu (''Chat a due piazze'', 21 marzo). Un omaggio alla danza, che conta tanti appassionati nel Vibonese, verra' da Raffaele Paganini, protagonista dello spettacolo ''Ho appena 50 anni e ballo il sirtaki'' (10 aprile). Dal sapore classico, invece, il lavoro di Patrizia Milani, Carlo Simoni e Maurizio Donadoni, che il 21 febbraio andranno in scena con la commedia ''Il Gabbiano'', del drammaturgo russo Cechov. Il 18 aprile, invece, sara' la volta di ''Pitagora e la Magna Gracia'', interpretato da Domenico Pantano e Americo Saltutti. ANSA http://www.calabriaonline.com/

lunedì 22 febbraio 2010

Musica classica a Cosenza


Si chiama Classicamente la nuova rassegna di musica classica del Teatro Morelli che prevede tre incontri concertistici particolari: Si inizia il 5 Marzo con il Quartetto d'arpe Daphne, poi, il 15 Aprile "Geroge Sand racconta Chopin" - Recital pianistico di Giusy Carusodedicato al compositore polacco, di cui questo anno ricorrono i 200 anni dalla nascita, nella particolare rivisitazione teatrale a cura di Patrizia Gallo che ne racconterà la vita attraveso George Sand, scrittrice francese compagna di Chopin, in un gioco vivo tra parola e musica. Il 9 Maggio "Ars Enotria Ensemble" ensemble musicale e vocale che ripercorrerà il genere classico con contaminazioni popolari, pop e jazz. I tre eventi saranno impreziositi dalla cucina emiliana della Salsamenteria Verdiana che accoglierà il pubblico presente offrrendo gratuitamente ottimo vino e prodotti tipici. Il costo speciale in abbonamento dei tre eventi è di 25 Euro, 10 euro per ogni singolo concerto con degustazioni engastronomiche incluse. Prevendita da: IN PRIMA FILA - via Alimena, 4/b Cosenza.SALSAMENTERIA VERDIANA - via Fellini, 23 Rende La rassegna è stata ideata pensando a una produzione di musica classica, che trova sempre meno spazio nella programmazione dei teatri cosentini, e sarà dedicata interamente ai giovani musicisti calabresi. La campagna abbonamenti terminerà la prima settimana di marzo. Angela Mendicino http://www.calabriaonline.com/

giovedì 18 febbraio 2010

Scilla

Per gli appassionati di diving Scilla e Chianalea di Scilla, offre un paesaggio meraviglioso per itinerari sottomarini da esplorare,per osservare da vicino le meraviglie della flora e della fauna sottomarinadella Costa Viola, uno dei tratti di costa più belli d’Italia. http://www.calabriaonline.com/

mercoledì 17 febbraio 2010

Erscursioni in Calabria

A pochi chilometri dalla costa da Scilla, alle pendici del Monte Scirocco si trova Gambarie, la più importante stazione turistisca-climatica dell'Aspromonte. La felice posizione geografica la pone al centro di un vasto territorio che custodisce rilievi naturali di incomparabile bellezza e suggestione, e che conserva significative tracce della storia e delle tradizioni locali. Per gli appassionati di montagna Gambarie è il punto di partenza e di arrivo di innumerevoli passeggiate.
www.calabriaonline.com

martedì 16 febbraio 2010

Rossano apre con un applauditissimo concerto

Rossano - Si è aperta nel migliore dei modi, sabato scorso, nello storico teatro Amantea Paolella, la V edizione della rassegna musicale "Città della Musica", organizzata dall’Assessorato allo Spettacolo e alle Manifestazioni Culturali del Comune di Rossano in collaborazione con il Centro Musicale Giuseppe Verdi di Rossano diretto dal Maestro Giuseppe Campana. Ad entusiasmare il folto pubblico presente ci ha pensato l’Ensamble di musica antica “Riflesso Armonico” composto da Giovanni Battista Graziadio, Daniela D’ambrosio (Flauto Dolce); Rossella Pugliano e Matteo Saccà (Violino), Fausto Castiglione (Violoncello Barocco), Gioacchino De Padova (Viola da Gamba), Sandro De Luca (percussioni) Paola Ventrella (Arciliuto) e Mario Mancuso (Clavicembalo).

lunedì 8 febbraio 2010

Teatro: a Rossano grande successo per "L'ebreo"

Una rappresentazione in romanesco ulle miserie umane che ha generato la guerra, con una Ornella Muti che ha confermato di essere un’attrice versatile, brava al cinema come in teatro e un coprotagonista, Emilio Bonucci, spesso considerato solo caratterista, ma di grande bravura.
Accanto a loro Pino Quartullo autore, attore e regista che ha saputo fare bene “la spalla”. Questo è in sintesi lo spettacolo “L’ Ebreo”, andato in scena al teatro San Marco di Rossano, sabato scorso davanti ad un pubblico delle grandi occasioni, che ha riempito il teatro in ogni ordine di posti e che non è rimasto deluso da una commedia presentata in settimana da Ornella Muti a “Porta a Porta” e a “Chiambretti Night”. Lo spettacolo di Gianni Clementi è l’apologia della meschinità umana. Il protagonista, Marcello Consalvi, ragioniere incaricato di custodire i beni e le proprietà di un facoltoso uomo ebreo caduto in disgrazia durante la seconda guerra mondiale, vive con la moglie Immacolata nello splendido appartamento borghese del Padrone, nel ghetto ebreo di Roma.

venerdì 5 febbraio 2010

Il santuario di Punta Alice a Cirò Marina

L'inizio della colonizzazione greca è adombrato dalle fonti con il mito di Filottete. Nella cultura materiale cominciano ad essere rintracciati manufatti italioti, che confermano il fenomeno, sia in loc. Taverna(ceramica di produzione locale riconducibile al Protocorinzio Transizionale), sia nell'area di Punta Alice, dove, nel VII secolo a.C., tracce di frequentazione e di scambi commerciali tra indigeni e coloni sono testimoniate da frammenti di coppe a filetti di produzione coloniale, insieme a ceramica d’importazione protocorinzia, corinzia e greco-orientale. Che fosse già presente un'area di culto non strutturata, almeno dalla fine del VII sec. a.C, sembra confermato da una serie di manufatti tipici quali l'idoletto schematico in argento, il kouros dedalico e la statuina fittile di tipo locrese. Dopo la metà del VI secolo a.C. si monumentalizza l'area sacra di Punta Alice con la costruzione del tempio.

giovedì 4 febbraio 2010

Praia a Mare

Situata a nord della Calabria tirrenica, dalle origini bizantine, è un importante centro turistico marinaro. E’ una cittadina da un clima mite e accogliente ed è racchiusa in uno scenario naturale molto affascinante: il paese è abbracciato da montagne, più o meno alte, e disteso lungo circa 10 km di spiagge lunghe e ciottolose. Da vedere:Una delle principali attrattive del paese è da considerarsi l’affascinante Santuario della Madonna della Grotta e gli scavi archeologici effettuati al suo interno, inoltre il Castello di Fiuzzi, la Torre di avvistamento di Fiuzzi e l’ex Fortino Aragonese costituiscono un esempio del susseguirsi di popoli lungo la costa. Il Museo Civico contiene alcuni dei reperti rinvenuti negli scavi del santuario ed una sezione dedicata all’arte contemporanea.La Grotta delle Sardine così chiamata per la copiosa presenza di sarde lì pescate un tempo con una particolare rete detta il "cianciorro" ("giangiuorro" o "giangiuorr'" in dialetto). A livello di risorse naturali l’isola di Dino, le sue grotte e i coralli sottomarini rappresentano un’affascinante attrattiva.Isola di Dino: Piccola isola che si innalza di fronte alla località Fiuzzi. Sono presenti delle grotte marine, tra queste le più famose sono la Grotta Azzurra (per l'intenso colore azzurro dell'acqua al suo interno) e la Grotta del Leone (il nome deriva dalla presenza al suo interno di uno scoglio che assomiglia molto ad un leone sdraiato). http://www.calabriaonline.com/

mercoledì 3 febbraio 2010

Belvedere Marittimo


Belvedere Marittimo, le cui origini risalgono al XII secolo, è uno dei centri più popolati della zona, presenta infatti una popolazione complessiva pari a circa 9000 residenti distribuiti su una superficie di 37,21 kmq.Importante stazione balneare, centro storico col castello di origine normanna munito di muraglione e che conserva due torri cilindriche e parte del ponte levatoio. Inoltre Belvedere è un importante snodo stradale, da qui parte la statale 105 che attraversa la parte alta della provincia giungendo a Castrovillari e al mar Ionio. Da vedere:Ruggiero il Normanno vi fece costruire il famoso castello intorno al quale ruota tutta la storia di questo paese e che per questo ne è divenuto il simbolo concreto. Nel centro storico del paese vi sono la chiesa del Popolo, che conserva una statua in marmo della Madonna del popolo XV secolo più tele e opere in legno del secolo successivo. Interessante è la chiesa del Rosario di Pompei che è l’unica chiesa in ceramica della Calabria.

martedì 2 febbraio 2010

Tortora

Porta d’ingresso della Calabria tirrenica. Il suo territorio, che ha un’estensione di quasi 58 chilometri quadrati, dà ospitalità ad una popolazione di circa 5.900 abitanti che si è sviluppata negli ultimi trent’anni sull’ampio litorale tirrenico. Il centro storico è caratterizzato da vicoli, archi, scalinate, palazzi con portali maestosi ed antiche botteghe a testimonianza delle lontani origini. Tortora Marina si estende su una pianura che si affaccia sul Golfo di Policastro, conta ad oggi circa 4400 abitanti e dalla metà degli anni ottanta è divenuta centro amministrativo del comune di Tortora, con lo spostamento del municipio da Tortora Centro Storico a Tortora Marina . Si è sviluppata in modo esponenziale verso la fine degli anni settanta, inizialmente era suddivisa in dieci frazioni che poi si sono unificate. Le frazioni originarie erano: Benefici, Crisosa, Cutura, Girone, Impresa, Falconara, Pantani, Pergolo, Poiarelli e Riviera.

venerdì 29 gennaio 2010

Guardia Piemontese


Caratteristico borgo medioevale, Guardia Piemontese è conosciuta soprattutto come stazione termale. Le Terme Luigiane, ben organizzate e molto frequentate, sono classificate al massimo livello qualitativo ed offrono un trattamento completo e idoneo per una vasta gamma di indicazioni terapeutiche. Il centro storico ricorda con molti monumenti la strage dei valdesi avvenuta nel 1560, infatti a ricordo di ciò qui si incontra la "Porta del Sangue". Inoltre questo è un importante snodo stradale, perché dalla marina allacciata alla SS 18 , si stacca la superstrada delle Terme, così denominata perché si dirige verso le Terme di Spezzano Albanese e le Terme di Cassano, per giungere fino al mar Ionio.

giovedì 28 gennaio 2010

Paola

Città che ha dato i natali al Santo Patrono della Calabria "SAN FRANCESCO DI PAOLA", e insieme meta religiosa, culturale e turistica.Al santuario si possono ammirare i luoghi legati alla vita del Santo, molto ben conservati e oggetto di culto e di pellegrinaggio dei fedeli come la Cappella, il Chiostro e la biblioteca all'annesso Monastero. Paola è anche un importante snodo ferroviario, con tutti i treni a lunga percorrenza per tutte le direzioni. Grande importanza anche dal punto di vista viario, con la superstrada Silana-Crotonese, infatti è possibile giungere agevolmente alla città capoluogo Cosenza in trenta minuti e proseguire per l'altopiano della Sila in un'ora per arrivare fino a Crotone sul mar Ionio dopo poco meno di due ore in un alternarsi di scenari paesaggistici e naturalistici assolutamente unici. Da vedere:Il Santuario di S. Francesco è senza dubbio il monumento più significativo di Paola. Il Santuario risale al 1595 ed ospita le reliquie del Santo. Nel centro storico ci sono poi interessanti chiese: la chiesa della Madonna di Montevergine; la chiesa del Rosario; la chiesa Matrice; la chiesa di S. Franceschiello che ha un bel portale in arenaria; la chiesa di S. Caterina con un portale del 1493 e infine la casa natale del Santo, in piazza XXIV Maggio, ora trasformata in chiesa. Degni di nota i ruderi del castello aragonese con una torre cilindrica e una torre costiera del secolo XVI. Straordinariamente importante per la comprensione della pittura bizantina in Calabria, la chiesa di Sotterra in contrada Gaudimare ai confini con Fuscaldo. L'impianto, venuto alla luce nel 1876, è stato studiato con attenzione dall'archeologo paolo Orsi negli anni '20. All'interno dell'ipogeo tre cieli di pitture di cui alcune risalgono al X secolo.Si consiglia il "giro dei miracoli", itinerario che tocca i luoghi in cui compì eventi prodigiosi. Di estremo interesse tutto il centro storico di Paola. Vi si accede per la porta detta di S. Francesco. Attraversata la porta c'è la piazza del popolo con al centro la bella fontana in pietra arenaria che risale al 1600. Eventi:La festa patronale è, ovviamente, il 2 aprile e tra le manifestazioni più importante c'è la processione a mare. In agosto hanno luogo manifestazioni culturali e gare sportive.
http://www.calabriaonline.com/

mercoledì 27 gennaio 2010


S. Maria del Cedro si trova fra Scalea e Cirella. Il centro storico è ubicato alla fine della vallata verde di cedriere ed uliveti, ad un'altura di appena 116 mt s.l.m. e a 2 Km dalla litoranea. Lungo la costa invece si sta sviluppando la zona marina.Il Paese è famoso, e lo si deduce anche dal nome, per le coltivazioni di cedro, che qui sono abbondanti e con frutti raffinati. Questa particolare caratteristica è favorita dal clima umido e mite della zona e dalla favorevole posizione geografica che consentono la maturazione del frutto, sono pochi infatti i posti al mondo dove si produce questo agrume. La non elevata altitudine sul livello del mare e il clima mite e salubre fanno di Santa Maria del Cedro uno dei centri più graditi dai turisti. Il paese è graziosamente inserito alla finedi una vallata verde di cedriere e uliveti, da cui si diffonde un profumo intenso e inimitabile.
Da vedere:Le sue origini risalgono alla metà del XVII secolo, grazie all’abbandono forzato del paese di Abatemarco in seguito alla distruzione dall’omonimo fiume. A Marcellina frazione di Santa Maria del Cedro, si possono ammirare i resti della vecchia subcolonia della magna grecia di nome Laos. La ricerca archeologica ha portato alla luce un impianto urbano di origine greca dai notevoli spazi. Altri edifici di interesse sono i ruderi del Castello dell'Abatemarco, in prossimità dell'omonimo fiume, sulla strada che conduce a Marcellina e a Verbicaro, il Carcere dell'Impresa, costruzione del '500, dove la vegetazione è rigogliosa e vivono ancora specie protette di fauna e flora ed in cui abitò tra gli altri agli inizi del sec. XIX il grande matematico Giovanni Langillotta e la torre di difesa bizantina (altre torri difensive della stessa epoca nell'agro comunale sono la torre Longa e quella di Nucito).
Eventi:Sagra del cedro: si svolge nel mese di agosto nel centro storico, con degustazione di prodotti a base di cedro realizzati dalle aziende artigiane locali.Festa “S. Michele” il Santo Patrono, si festeggia il 29 settembre.Festa del “perciavut” tradizionale festa del vino novello. In tutti i bar e locali della zona si trovano gelati e granite di cedro. Immancabili, in ogni casa, liquori e infusi di cedro.


venerdì 22 gennaio 2010

San Nicola Arcella


Arroccato su un promontorio inaccessibile dal mare, si estende su un superficie di 11 Kmq, abitata da 1375 persone. Prende il nome da San Nicola da Tolentino. Sorge in una pittoresca posizione sull'orlo di uno strapiombo sul mare, in basso, al mare, si apre nella roccia una stupenda spiaggia con un suggestivo porto naturale, lungo la bella e frastagliata costa c'è la grotta marina dell'Arco Magno alla quale si accede attraverso una fenditura della roccia che forma un grande arco. Sia il centro storico che la parte nuova si trovano lungo la costa.
Da vedere:La spiaggia si sviluppa lungo tutto l'arco del golfo, fiancheggiata da grotte. Alle pendici del Pizzo Canal Grande, su cui si erge il centro urbano, si apre la spiaggia riparata da alcune formazioni rocciose verso est, si snoda mo' di anfiteatro la spiaggia della "marinella" e l'insenatura del porticciolo naturale chiusa dal promontorio sul quale si erge una cinquecentesca Torre Saracena. Nella spiagetta ai piedi di questo promontorio si può ammirare una sorgente subacquea di acqua dolce detta "u vuddritu". L'immancabile escursione in barca porterà alla grotta dell'Arco Magno composta da un arco naturale sul mare aperto. Essa introduce verso Nord alla grotta di Enea dove passando il traforo nella roccia giungiamo alla Grotta del Prete. Dal punto di vista storico invece gli edifici di maggiore interesse sono la Chiesa di San Nicola da Tolentino, sorta come piccola cappella della Visitazione della Beata Vergine Maria, nel XVI sec., fu agli inizi del '900 dedicata al Santo Marchigiano, Palazzo del Principe XVIII sec. e le torri di avvistamento costiere.
Eventi:La festa di San Nicola da Tolentino, santo patrono, festeggiata il 9 settembre con annessa fiera.Manifestazioni musicali durante il periodo estivo.



Scalea



Scalea è uno dei paesi più antichi dell'alto Tirreno Cosentino situato a 109 Km del capoluogo Cosenza , a 25 m. sulla costa tirrenica, alla destra della foce del fiume Lao conta circa 10000 abitanti. E' il tipico borgo medioevale costiero predisposto per la difesa dalle incursioni. Cittadina moderna situata proprio sul Tirreno e attraversata dalla SS 18, Scalea è un centro turistico molto frequentato e sul suo territorio sono presenti molte strutture ricettive che soddisfano tutte le richieste dei turisti. Ottimo centro per la pesca subacquea e per la pratica di tutti gli sport marini e nautici.La parte vecchia si stende a gradinata sul promontorio, muovendosi in un intrigo di suggestive viuzze con scale e passaggi stretti si giunge alla sommità dell'abitato dove si trovano i ruderi del castello normanno.
Da vedere:Oltre l’innumerevole numero di grotte marine la cittadina è dotata di lunghe spiagge che costituiscono la grande attrattiva del turismo estivo.Tra le risorse storiche: Palazzo dei Principi dimora del principe di Scalea Francesco Spinelli, numerosi ruderi di ville romane di epoca imperiale, il Castello normanno, costruito sui resti di una rocca longobarda, fu ingrandito da Ruggiero d'Altavilla, la Torre di Giuda, la Torre Talao di cui le grotte furono abitate dagli uomini della preistoria 40.000 anni fa, Torre Cimalonga o torre di Guardia aragonese fu costruita nel XV sec, per migliorare il sistema difensivo del paese.
Eventi:Premio letterario europeo “Città di Scalea” , Motoraduno Internazionale “Città di Scalea, “Tornei internazionali di calcio Riviera dei Cedri”, Festa “U Pann i Santa Lucia”, Festa “Madonna del Carmine”, Festa “Madonna del Lauro”, Festival nazionale della fisarmonica, Mercatino delle pulci, settimana dell’artigianato artistico.



giovedì 21 gennaio 2010

Sangineto

Secondo la tradizione Sangineto deriva dall’antica Tigella o Tileto città fondata dai discendenti del mitico re dell’Arcadia, Licaone. Le notizie più antiche e storicamente accertate, parlano di un discendente di Giovanni di Moufort Ruggero di Sangineto che ottenne il feudo omonimo verso il 1270. Attualmente il paese conta una popolazione di 1.407 abitanti su un territorio di 27,50 kmq.
Da vedere:Il castello del Sangineto, poi Giunti, (sec. XIV.XVI) è dotato di torri angolari cilindriche e di un arioso loggiato cinquecentesco, la Chiesa parrocchiale trecentesca, conserva un portale gotico con arcata in pietra tufacea del XIV secolo. Interessanti le Grotte In una località chiamata appunto Grotte) dove si pensa si siano insediati i monaci basiliani scacciati dalla Sicilia nell’ottavo secolo. Il territorio appartiene al complesso montuoso dei monti di Orsomarso e Verbicaro a cui appartengono il monte Cannitello e La Castelluccia. Sempre all’interno del territorio è possibile ammirare il torrente Sangineto con le sorgenti Carriero e Petrosa e il lago La Penna.
Eventi:Il 24 e 25 gennaio fiera e festa della Madonna del Rosario con processione religiosa. Il 19 marzo festa di S. Giuseppe. Il 29 giugno festa dei SS. Pietro e Paolo. Il 16 luglio festa della Madonna del Carmine con processione religiosa. Il 5 agosto festa patronale della Madonna della Neve. La seconda domenica d'agosto festa di S. Francesco di Paola con processione religiosa, fiaccolata e fuochi pirotecnici. Il 29 settembre festa di S. Michele Arcangelo con processione, fiera e fuochi pirotecnici. Il 13 dicembre festa di S. Lucia con processione religiosa.
www.calabriaonline.com