Appuntamenti spirituali e tradizionali fino al 4 maggio per il Patrono della cittadina tirrenica
Dal 27 aprile al 4 maggio 2010 la cittadina di Paola sul Tirreno cosentino celebra i solenni festeggiamenti in onore del suo santo patrono: San Francesco. Taumaturgo, asceta, apostolo, fondatore ed Ambasciatore UNICEF dei bambini calabresi ebbe i suoi natali proprio a Paola.
Si tratta di un appuntamento di festività spirituale. Quest'anno, così come gli altri anni, nel corso dei festeggiamenti, ci sarà l'accensione della lampada, l'illuminazione delle strade, la Banda musicale che suonerà per le Vie della Città, le processioni, il luna park, i fuochi d'artificio e, soprattutto, ogni volta, c'è la forza della fede, la devozione della gente, la voglia di stare insieme e di partecipare. Ogni giorno dell'anno giungono a Paola tanti pellegrini, tanti visitatori, ma in maggio tanta è la gente che giunge a Paola, che la guarda e la visita con occhi attenti, che si reca nei suoi vicoli, nelle sue piazze, che osserva l'imponente serenità del Santuario, la dolcezza delle sue colline, l'immenso spazio del suo mare.
Ancora oggi queste scene si verificano e creano emozioni. L'appuntamento di maggio, ricorda la canonizzazione del Santo patrono. Dalle prime ore della mattina del 2 maggio, sul piazzale del santuario, si riversano studenti, gruppi di volontariato, boy scout per celebrare quella che è ormai stata definita la "giornata della Solidarietà e dello sviluppo in Calabria". Dopo il raduno, ha inizio un corteo che, accompagnato dalle note del complesso bandistico "San Francesco di Paola", percorre il centro storico e poi si ferma in piazza IV Novembre, qui intervengono: testimonianze, religiosi e forze politiche. Nel pomeriggio viene celebrata la messa durante la quale i sindaci, rappresentanti le Province, offrono l'olio per la lampada votiva che viene accesa dal primo cittadino di Paola, e poi dagli altri Sindaci. La sera, spettacolo di musica leggera in Piazza IV Novembre.
Il 3 maggio, invece, la statua del Santo fa visita alla Casa Circondariale e all'ospedale civile, dove si celebra una messa. Nel pomeriggio il "Sacro Mantello", portato in processione, via mare, da un gruppo di barche, pescherecci e dalle rappresentanze delle forze dell'ordine, dal vicino porto di Cetraro, fino la spiaggia di Paola. Nella parte centrale del nostro Lungomare, dove è ormeggiata un'unità navale della Marina Militare, e dopo avervi portato una corona di alloro, che rappresenta la benedizione del mare ed in memoria dei marittimi morti in combattimento, viene buttata, in forma solenne, la corona a mare. La sera, gran concerto di bande in Piazza IV Novembre.
Il 4 maggio, l'ultimo giorno della festa inizia con la processione del busto del Santo. Si parte dal Santuario e si arriva in piazza Cancello, qui il Sindaco consegna simbolicamente le chiavi della Città al patrono, poi si prosegue per il Duomo. Nel pomeriggio il corteo prosegue verso l'arenile, qui, assieme alle autorità Religiose e Civili, in forma solenne, c'è la benedizione del mare. Poi la processione riprende il suo cammino, facendo rientro al santuario. I festeggiamenti continuano con gli spettacoli in piazza e culminano, a mezzanotte, con il meraviglioso gioco di luci dei fuochi d'artificio, tra le splendide luminarie.
Per il programma completo sia degli eventi religiosi che di quelli civili fate riferimento al sito del comune,
www.comune.paola.cs.it
www.calabriaonline.com
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