Dedicata a San Giorgio Martire, fu eretta, su modello della Chiesa Madre di Cosenza, intorno al 1480 per opera dello Zumpanita Beato Francesco Marino. La chiesa a tre navate è in stile gotico-romanico con alcune espressioni barocche, presenta arcate divisorie a pieno sesto e che sono sorrette da pilastri tufacei mentre un soffitto ligneo del 500, intagliato e decorato a grandi cassettoni molto chiaroscurati, ricopre la navata maggiore. L’abside e l’arco sono di stile gotico; in fondo all’abside sull’altare maggiore si trova il bel Trittico ligneo di B. Vivarini, mentre sull’arco santo a trave portante si trova un bel crocefisso ligneo del 1600. Tra i vari tesori che la Chiesa custodisce ricordiamo due “crocefissi lignei” scolpiti a tutto tondo e tutta statura, la “croce argentea” con tortiglione e la “statuetta lignea”, ecc. Il portale laterale e la facciata principale con tre portali sono in stile rinascimentale, furono gravemente danneggiati e ricostruiti dopo un terribile terremoto. La torre campanaria, addossata ad antiche strutture murarie disposte ad arcata, presenta due campane rifuse nel 1972 e che recano l’immagine di Santa Maria Santissima degli Angeli e di Maria Santissima Immacolata.
Il Trittico Di VivariniCustodito all’interno della chiesa, il Trittico di Vivarini, ci appare di una bellezza purissima: i colori hanno toni di vecchi velluti, gli ori hanno un pallore che li rende espressivi con note profonde ed armoniose. La pala (m. 2.10 x 1.70) presenta tre pannelli rettangolari.
Quello centrale (m. 1.35 x 0.58) raffigura la Madonna seduta su un trono, su fondo d’oro; il manto azzurro copre con bella piega la figura vestita di rosso, il bambino ha pure una vestina purpurea, che sobriamente lo ricopre, mentre una sua mano sta nella mano della Madre, avvicinandosi alla bocca dell’altra, con gesto grazioso, naturalissimo. Il panello a destra della Vergine raffigura “San Giorgio” (m.1.25 x 0.40), figura bellissima che ricorda il famoso San Giorgio del Bellini. L’altro pannello, simmetrico, a sinistra, ha una figura intera di Sant’Agostino, solenne con il suo vescovile ed un libro. Ai piedi della Vergine la firma del pittore è autentica.
http://www.calabriaonline.com/
Il Trittico Di VivariniCustodito all’interno della chiesa, il Trittico di Vivarini, ci appare di una bellezza purissima: i colori hanno toni di vecchi velluti, gli ori hanno un pallore che li rende espressivi con note profonde ed armoniose. La pala (m. 2.10 x 1.70) presenta tre pannelli rettangolari.
Quello centrale (m. 1.35 x 0.58) raffigura la Madonna seduta su un trono, su fondo d’oro; il manto azzurro copre con bella piega la figura vestita di rosso, il bambino ha pure una vestina purpurea, che sobriamente lo ricopre, mentre una sua mano sta nella mano della Madre, avvicinandosi alla bocca dell’altra, con gesto grazioso, naturalissimo. Il panello a destra della Vergine raffigura “San Giorgio” (m.1.25 x 0.40), figura bellissima che ricorda il famoso San Giorgio del Bellini. L’altro pannello, simmetrico, a sinistra, ha una figura intera di Sant’Agostino, solenne con il suo vescovile ed un libro. Ai piedi della Vergine la firma del pittore è autentica.
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