Il sentiero parte dal centro abitato di Francavilla Marittima, piccolo paese dell'Alto Ionio Cosentino che dista circa 8 km dallo scalo ferroviario di Villapiana situato adiacente alla strada statale SS 106 Ionica. Il paese si raggiunge tramite la Provinciale che inizia da detta stazione. Prima di arrivare al centro abitato di Francavilla, effettuando una deviazione e percorrendo la strada per circa 2 Km, si giunge alla Grotta delle Ninfe che è una località con una grotta in cui sgorga acqua solfurea, utilizzata come fonte termale nell'antichità.
Infatti nel territorio di Francavilla è stata scoperta una necropoli preellenica e resti di templi greci. Detti ritrovamenti testimoniano che la zona, soprattutto per la fertilità dei campi e la mitezza del clima, è stata abitata da tempi remoti, anteriori alla colonizzazione greca. Oggi le acque di questa grotta, proprio per le qualità terapeutiche adatte soprattutto alla cura della pelle, vengono sfruttate adeguatamente nella stagione estiva. A poche centinaia di metri dalla partenza del sentiero, andando in direzione est, si incontra un'azienda agrituristica. Procedendo verso nord-est, dopo circa 1 km si imbocca la strada provinciale "La Silva-Cerchiara", che viene abbandonata dopo circa 600 metri. Percorso un altro chilometro nella medesima direzione, si incontra il Palazzo della Piana, maestoso edificio medievale dei Principi Pignatelli di Strongoli. Da qui il sentiero, dopo un breve tratto, si dirige a nord, passa per il Timpone La Motta e, proseguendo verso ovest, raggiunge la località nella quale si trovano la sorgente Acqua Solfurea ed una stazione termale. Si ritorna infine a Francavilla M. passando per contrada Damale.
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